DECRETO AGOSTO

Il Decreto Agosto, in Gazzetta Ufficiale il 14 agosto e dunque entrato in vigore a Ferragosto, contiene una serie di misure di estensione degli aiuti già previsti dal Decreto Rilancio, come il rifinanziamento del Fondo di Garanzia per le PMI, ed alcune novità. Di seguito i punti di maggior interesse relativi alle Misure Fiscali e a sostegno dell’economia.

ULTERIORE RATEIZZAZIONE DEI VERSAMENTI SOSPESI (ART.97)

I versamenti sospesi nei mesi di marzo, aprile e maggio potranno essere dilazionati, senza applicazione di sanzioni ed interessi, ne seguente modo:

-il 50% del totale dovuto potrà essere versato, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020o mediante rateizzazione (fino a 4 rate mensili di pari importo) con il pagamento della prima rata entro il 16 settembre;

-il restante 50%potrà essere rateizzato in un massimo di 24 rate mensili dello stesso importo con pagamento della prima rata il 16 gennaio 2021.

PROROGA SECONDO ACCONTO ISA (ART.98)

Per i soggetti ISA e i forfettari con un calo di almeno il 33% nel primo semestre 2020, rispetto allo stesso periodo del 2019, il termine del versamento della seconda o unica rata dell’acconto delle imposte sui redditi e Irap previsto per il 30 novembre 2020 è prorogato al 30 aprile 2021.

PROROGA RISCOSSIONE COATTIVA (ART.99)

La sospensione dei termini dei versamenti, già prevista con il Decreto Cura Italia, da cartelle di pagamento e dagli avvisi esecutivi sulle entrate tributarieviene spostata dal 31 agosto al 15 ottobre 2020.

RIVALUTAZIONE GENERAL E DEI BEN I D’ IMPRESA E DELLE PARTECIPAZIONI 2020 (ART.110)

Viene riproposta, in misura maggiormente conveniente, la possibilità di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni detenuti al 31/12/2019, ad esclusione degli immobili alla cui produzione o al cui scambio è diretta l’attività d’impresa. Le principali novità riguardano:

-le minori imposte dovute (affrancamento al 3% contro il 10% della precedente normativa e sostitutiva al 10%, prima al 12%);

-il riconoscimento dei maggiori valori fiscali già dall’anno successivo a quello in cui viene eseguita (2021);

-la possibilità di non adeguare in modo omogeneo i valori di tutti i beni compresi nei gruppi di classificazione.

L’esonero dal pagamento della Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e del Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP) viene spostato al 31 dicembre 2020 per le attività di ristorazione.

FONDO PER LA FILIERA DELLA RISTORAZIONE (ART.58)

Per gli esercizi di ristorazione che hanno avviato l’attività a decorrere dal 01/01/2019, e’previsto un contributo a fondo perduto alle imprese con codice Ateco prevalente 56.10.11, 56.29.10 e 56.29.20, per l’acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorio.

Il contributo spetta a condizione che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020sia inferiore ai tre quarti dell’ammontare del fatturato e dei corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2019.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PER ATTIVITA’ ECONOMICHE E COMMERCIALI NEI CENTRI STORICI (ART.59)

E’ riconosciuto un contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico, svolte nelle zone A o equipollenti dei comuni capoluogo di provincia o di città metropolitana che abbiano registrato una presenza di turisti esteri secondo determinati parametri. Il contributo è determinato applicando le percentuali del 5%, 10% o 15% ( a seconda dell’ammontare dei ricavi) differenziale di fatturato tra giugno 2020 e giugno 2019.

PROROGA MUTUI E FINANZIAMENTI (ART.65)

La moratoria già prevista dal Decreto Cura Italia, che all’art. 56 sospendeva le rate di finanziamenti e mutui fino al 30/09/2020 ove ricorrevano determinati presupposti, viene prolungata al 31/01/2021.