PROSECUZIONE ATTIVITA’ SOSPESE – Comunicazione Prefettura

Il Decreto del 22 marzo ha deliberato, allegando un elenco di attività individuate con il codice Ateco, quali sono le imprese che possono rimanere operative. Per queste imprese non è previsto alcun adempimento per continuare la propria attività.

 

Inoltre, all’art. 1 lett. d), ha stabilito che viene assicurata la possibilità di continuare la produzione anche per quelle aziende la cui attività risulta essere funzionale ad assicurare la continuità delle imprese individuate come strategiche e pertanto ricomprese nel sopra citato elenco.

 

In tali casi, per poter legittimamente continuare la propria attività, pur non essendo nelle categorie espressamente autorizzate, occorre effettuare preliminarmente una comunicazione al prefetto territorialmente competente.

 

Questa comunicazione preventiva, per le imprese con sede nella provincia di Varese, deve essere inviata dal Legale Rappresentante / Titolare alla seguente casella di posta elettronica: prefettura.varese@interno.it.

 

In tale comunicazione occorre indicare:

– i dati dell’impresa con il luogo di attività

– il tipo di attività

– le imprese o le amministrazioni che sono beneficiarie dei prodotti/servizi attinenti alle attività consentite.
Il Prefetto può sospendere le predette attività qualora ritenga che non sussistano le condizioni per poter proseguire (in quanto non essenziali / funzionali alla filiera di quelle realtà produttive che non sono state fermate).

 

Si allega comunicazione del Prefetto di Varese. (comunicazione PREFETTURA)

Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.