COVID-19 “CORONAVIRUS” : INDICAZIONI PER LE IMPRESE E I LAVORATORI

A fronte dell’emanazione del DPCM 08 marzo 2020, siamo a riepilogare le misure attualmente previste a sostegno di aziende e lavoratori per fronteggiare questa situazione di emergenza.

1 – MOBILITA’ DEI LAVORATORI

L’obiettivo principale della norma è ridurre la mobilità delle persone favorendo sistemi di collegamento da remoto (smart working o lavoro agile) e limitare l’accesso alle attività lavorative solo per comprovate e inderogabili esigenze che devono essere oggetto di autodichiarazione da parte del datore di lavoro. In allegato  un fac-simile dell’autodichiarazione  che i dipendenti dovranno tenere con sé e mostrare ai pubblici ufficiali in caso di richiesta. AUTOCERTIFICAZIONE_DIPENDENTE

Qualora l’attività svolta dai dipendenti sia esercitabile in modalità di smart working, le aziende devono favorire tale forma di svolgimento della prestazione lavorativa. A tal proposito è stata introdotta una procedura semplificata per ottemperare alle comunicazioni obbligatorie previste ordinariamente. Infatti, l’avvio del lavoro agile deve essere preceduto dall’inoltro di una comunicazione al ministero del lavoro. Pertanto, qualora foste interessati a ricorrere a questo strumento, vi preghiamo di contattarci al fine di predisporre l’apposita modulistica e ad effettuare le comunicazioni preventive necessarie.

2 – INTERVENTI E/O AMMORTIZZATORI SOCIALI

Nel caso in cui non fosse possibile ricorrere a forme di smart working si raccomanda di promuovere  il ricorso alle ferie per i lavoratori che ne abbiano a disposizione.

Nel caso in cui non sia possibile procedere come sopra indicato è possibile ricorrere agli ammortizzatori sociali e alla bilateralità così come di seguito indicato:

  • aziende artigiane di qualsiasi dimensione (ad eccezione di quelle edili) hanno a disposizione il Fondo di Solidarietà bilaterale dell’artigianato che ha già previsto, con un’apposita causale di sostegno al reddito, un intervento indirizzato alle aziende in regola con il relativo versamento contributivo per tutti i dipendenti assunti dal 26 febbraio 2020 in poi;
  • aziende industriali ed edili possono ricorrere alla cassa integrazione guadagni ordinaria;
  • aziende del terziario che occupano più di quindici dipendenti possono ricorrere al fondo di integrazione salariale inps.
  • Per le aziende attualmente escluse, dovrebbero essere emanate, nella giornata di domani, le disposizioni per la Cassa Integrazione in Deroga.

3 – RACCOMANDAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ LAVORATIVA (Allegato_DPCM)

Nello svolgimento dell’attività lavorativa si raccomanda il rispetto delle disposizioni igienico sanitarie diffuse dal ministero della salute e dalla Regione e cioè:

-mantenere la distanza di sicurezza di un metro;

-lavare le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi oppure con un disinfettante a base alcolica al 60%;

-indossare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate;

-nel caso di comparsa di infezione respiratoria e febbre superiore ai 37.5° si raccomanda di rimanere presso il proprio domicilio e contattare il proprio medico.

4 – BAR E RISTORANTI

Si ricorda che l’apertura di bar e ristoranti è consentita esclusivamente dalle ore 06.00 alle ore 18.00. All’interno di tale fascia oraria è vietata la somministrazione al banco e l’ingresso deve essere contingentato in modo da evitare assembramenti di persone e da garantire il rispetto della distanza di un metro tra i clienti. In caso di violazione verrà disposta la sospensione dell’attività.

5 – ALTRE ATTIVITA’ COMMERCIALI

Per le medie a grandi strutture di vendita e per gli esercizi commerciali all’interno di centri commericali o mercati è disposta la chiusura nelle giornate festive e prefestive ad esclusione di farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari. In ogni caso tutte le attività commerciali devono garantire il rispetto della distanza interpersonale minima di un metro e contingentare gli ingressi. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto delle distanze minime previste dalla norma le attività dovranno essere chiuse.

Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

 

Dexio Commercialisti & Partners S.t.p.r.l.